Comunicato stampa Ancona, 21 aprile 2016
Cittadinanzattiva -Tribunale per i diritti delle Marche lancia una MOBILITAZIONE A DIFESA DEL SERVIZIO SANITARIO PUBBLICO.
Mentre nelle Marche è sempre più preoccupante il numero di persone che rinuncia a curarsi per il problema ancora irrisolto dei tempi delle liste di attesa e per l’impossibilità di ricorrere per motivi economici non solo alla sanità privata, ma anche alle prestazioni intramoenia perché comunque più costose rispetto ai servizi della sanità pubblica, apprendiamo dalla stampa della maxi inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Ancona e che vedrebbe coinvolti alcuni vertici della sanità marchigiana insieme ad una società privata sulla questione degli appalti pubblici ASUR Marche.
L’Associazione di Cittadinanzattiva – Tribunale per i Diritti del Malato delle Marche esprime pubblicamente il proprio sconcerto per quanto appreso dalla stampa.
L’inchiesta della Procura seguirà doverosamente il suo corso ma l’Associazione non resterà a guardare perché nel mentre il nostro servizio sanitario regionale è sempre più carente nel dare risposte alle esigenze di salute e di sanità pubblica al cittadino marchigiano.
I tempi delle liste d’attesa, la scelta di chiudere i piccoli ospedali o interi reparti senza la preventiva messa a punto di unità operative sanitarie, ospedaliere e territoriali capaci di rispondere alle esigenze di salute dei territori, ha ingiustamente compresso il diritto di salute dei cittadini marchigiani.
Cittadinanzattiva-Tribunale per i Diritti del Malato delle Marche è e sarà sempre dalla parte della salute dei cittadini, di una sanità trasparente ed onesta perché la salute è un diritto costituzionalmente garantito e perché siamo e saremo sempre dalla parte del servizio sanitario quale servizio pubblico, equo, solidale ed universale.
E infatti a difesa del nostro servizio sanitario pubblico ed a tutela dei diritti di salute dei cittadini, contro i tagli irrazionali e gli sprechi in sanità, contro tutte le inefficienze del sistema sanitario che l’associazione Cittadinanzattiva attraverso la rete del Tribunale per i Diritti del Malato ha previsto una mobilitazione nazionale e regionale in difesa del servizio sanitario pubblico e che si terrà per l’appunto anche qui nelle Marche il 4 maggio, in coincidenza con la giornata europea di diritti del malato, con molto iniziative sui territori della nostra regione da Urbino fino ad Ascoli, passando per Pesaro, Ancona, Fabriano, Macerata e Fermo, promuovendo la difesa del diritto alla salute e raccogliendo firme per la petizione sulla abolizione del superticket quale ulteriore negazione di un sistema sanitario pubblico universale e solidale.
Cittadinanzattiva delle Marche Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva delle Marche
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